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L’uso dei vassoi fu noto praticamente in tutti i paesi. La loro grande fortuna è dovuta al fatto di essere oggetti molto pratici, utilizzabili per usi diversissimi: contenere vivande da servire, sostenere il servizio da caffè, bicchieri etc. Ecco come scegliere al meglio un vassoio antico.
Come Scegliere i Vassoi Antichi
I vassoi antichi Inglesi occupano il posto più importante. Offrono una grande varietà di scelta, diversi per le forme, che possono essere ovali, rettangolari o rotonde, e per le decorazioni che si sbizzarriscono in fregi, fiori, ghirlande e stemmi. I bordi sono ricchi e sagomati. Tra questi scegli il Salver, sempre di forma rotonda e poggiante su tre piccoli piedi. Sui più preziosi sono incise le lettere iniziali della famiglia a cui apparteneva.
Molto belli sono i vassoi in peltro, di dimensioni grandi e rotondi, anche se richiedono qualche attenzione nella pulizia. Collocalo nell’ingresso, come raccoglitore della posta, su un tavolo di stile rustico, ad esempio un fratino. In alternativa puoi orientarti su un vassoio in tartaruga, di epoca Vittoriana; sono decorati con intarsi in argento a forma di festoni. Ambientalo in un salotto di stile.
In Italia si diffusero i vassoi di maiolica e di legno laccato, decorati con figure di uomini e di donna, con fiori, frutta, paesaggi e talvolta scene di guerra. Queste ultime venivano rappresentate soprattutto in Sicilia. Tra i vassoi Italiani puoi scegliere quelli risalenti al Settecento Veneziano, sia in stile arte povera che Cineserie. Se vuoi usarli in modo originale, date le loro piccole dimensioni, appendili come fossero dei quadri.
Come Conservare i Vassoi Antichi
Conservare correttamente i vassoi antichi è fondamentale per preservarne il valore e la bellezza nel tempo. Di seguito, troverai alcune indicazioni su come farlo nel miglior modo possibile:
Pulizia adeguata: Prima di riporre i vassoi antichi, assicurati che siano puliti e asciutti. Utilizza prodotti specifici per la pulizia di oggetti antichi, che non siano troppo aggressivi e che rispettino il materiale di cui è fatto il vassoio (ad esempio, legno, argento, ottone, ecc.).
Ambiente controllato: Conserva i vassoi in un ambiente dove sia possibile controllare il livello di umidità e la temperatura, per evitare la formazione di muffe o il deterioramento del materiale.
Protezione da luce e polvere: La luce diretta, soprattutto se solare, può sbiadire i colori e danneggiare il materiale. Allo stesso modo, la polvere può accumularsi e causare danni nel tempo. Conserva quindi i vassoi in un luogo buio e protetto dalla polvere.
Posizionamento orizzontale: Se possibile, conserva i vassoi in posizione orizzontale, evitando di sovrapporli l’uno all’altro per prevenire graffi e altri danni. In caso di sovrapposizione, inserisci tra un vassoio e l’altro un foglio di carta acid-free o un panno morbido per proteggerli.
Maneggiare con cura: Quando maneggi i vassoi, fallo sempre con estrema cura, possibilmente utilizzando guanti di cotone per evitare il contatto diretto con la pelle e per prevenire eventuali danni causati da sostanze oleose o acide presenti naturalmente sulla pelle.
Documentazione: È una buona pratica documentare lo stato dei vassoi antichi prima di riporli, annotando eventuali danni o usure e fotografandoli da diverse angolature. Questo ti aiuterà a tenere traccia delle condizioni dell’oggetto nel tempo.
Rivestimenti protettivi: In alcuni casi, soprattutto per vassoi realizzati in metalli preziosi, potrebbe essere opportuno applicare dei rivestimenti protettivi specifici per prevenire l’ossidazione e altri processi di deterioramento.
Revisione periodica: Effettua controlli periodici per assicurarti che i vassoi siano conservati nelle migliori condizioni possibili e per intervenire tempestivamente in caso di problemi.
Seguendo questi consigli, sarai in grado di conservare i tuoi vassoi antichi nel miglior modo possibile, preservandone la bellezza e il valore per le future generazioni.