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Il sistema d’illuminazione più comune è senza dubbio quello a soffitto, rappresentato da un lampadario sospeso o da una plafoniera, che sono collegati al circuito elettrico mediante, di solito, SCATOLE DI DERIVAZIONE incassate. Per ottenere una migliore illuminazione o per concentrare un fascio luminoso su determinati oggetti o punti di una stanza, si può sostituire il lampadario sospeso o la plafoniera con altri tipi di lampade, per esempio le LAMPADE A FLUORESCENZA o i faretti, magari montati sull’apposita “guida” elettrificata. Installando un fa-retto multiplo o una guida elettrica con più faretti, fare attenzione a non superare il carico totale che il circuito per i punti-luce può sopportare.
Qualunque sia la soluzione scelta, per collegare la nuova lampada al circuito occorre usare un cavo (per esempio una piattina) di 1,5 mm2 di sezione, possibilmente a tre anime, cioè comprendente anche il conduttore di protezione. Quest’ultimo è necessario nel caso la lampada abbia parti in metallo.
Aprire l’interruttore generale e il dispositivo di sicurezza che protegge il circuito e svitare la calotta del lampadario sospeso o lo zoccolo della plafoniera: se al punto-luce cui erano collegati arrivano uno o due cavi, il collegamento non pone particolari problemi; se vi arrivano invece più cavi, è bene rivolgersi a un elettricista.
Installazione di un faretto
Il faretto è montato su una base mediante un braccio snodabile che consente di orientarlo in molteplici direzioni; alla base è avvitato un supporto, aperto posteriormente, che può essere fissato a una parete o al soffitto, sopra una scatola di derivazione incassata o un puntoluce preesistente.
Dopo aver smontato il lampadario sospeso o la plafoniera, svitare il supporto dalla base del faretto e appoggiarlo, in corrispondenza del puntoluce, contro il soffitto, sul quale andrà segnata con una matita la posizione delle viti di fissaggio. Fare i fori con il trapano, inserirvi i tasselli e, dopo aver fatto passare il cavo di alimentazione attraverso l’apposito foro del supporto, avvitare questo al soffitto.
Collegare mediante una morsettiera i conduttori del cavo di alimentazione con quelli del cordone del faretto, come mostrato nell’illustrazione, mentre il conduttore giallo-verde di protezione andrà fissato all’apposito morsetto del supporto. Nel caso al puntoluce arrivino due cavi a due anime, cioè con i soli conduttori di fase e di neutro, il collegamento è identico, in quanto i due conduttori uguali (i due blu chiaro del neutro e i due rossi o marroni di fase) vanno fissati entrambi sullo stesso morsetto. 11 collegamento del cordone del faretto rimane invariato. Avvitare infine la base del f-retto al supporto.
Nel caso la dotazione del faretto includa qualche elemento isolante antisurriscaldamento, montarlo seguendo scrupolosamente le istruzioni fornite dalla ditta produttrice.
Installazione di una guida elettrica
Questo tipo di guida, abbastanza simile a una riloga, è costituito da una fascia di alluminio profilato, che reca a un’estremità un foro per il passaggio del cavo di alimentazione e una morsettiera per il collegamento con il cavo stesso. I conduttori corrono dall’una all’altra delle sue estremità, il che consente di montare i faretti in qualsiasi punto della guida.
Dopo aver aperto l’interruttore generale e il dispositivo di sicurezza che protegge il circuito, smontare il lampadario o la plafoniera; togliere poi dalla guida il coperchio che protegge la morsettiera e appoggiare la guida contro il soffitto, posizionandola in modo che la morsettiera venga a trovarsi in corrispondenza del foro d’uscita del cavo di alimentazione; tracciare quindi una linea sul soffitto, facendo scorrere la punta di una matita lungo un lato della guida.
Posizionare le staffe, a intervalli regolari, con il centro in corrispondenza di tale linea e, sempre con la matita, segnare sul soffitto la posizione delle viti di fissaggio. Fare con il trapano i relativi fori, inserirvi i tasselli e fissare le staffe al soffitto. Avvitare parzialmente le viti laterali delle staffe.
Dopo aver fatto passare il cavo di alimentazione attraverso l’apposito foro all’estremità della guida, spingere la guida stessa dentro le staffe e avvitare a fondo le viti laterali. Fissare i conduttori di fase, del neutro e di protezione del cavo di alimentazione ai rispettivi morsetti della morsettiera, spingere con cautela dentro il foro nel soffitto la parte eventualmente eccedente del cavo e risistemare il coperchio sopra la morsettiera.
Nel caso al punto luce arrivino due cavi, collegarne i conduttori come indicato in precedenza per i faretti.
Per montare un faretto, anzitutto occorre aprirne il braccio snodabile e infilarne l’estremità scanalata nella guida; spostarlo poi nel punto prescelto e chiuderne il braccio in modo da fissarlo alla guida. Montare gli altri faretti seguendo lo stesso procedimento.