La chitarra è uno strumento che si presta benissimo ad essere imparato senza rivolgersi a un insegnate. Risulta essere ovvio che rimarrai sempre nella sfera degli autodidatta, ma per trascorrere una serata in compagnia a suon di musica è l’ideale. In questa guida ti spiego come accordarla.
Dopo esserti procurato lo strumento, devi provvedere ad accordarlo, prima di iniziare a studiarlo. Il metodo tradizionale è quello di utilizzare un diapason che puoi acquistare in qualsiasi negozio di strumenti musicali. E’ uno strumento formato da due barrette metalliche che percosse producono il LA al quinto tasto della prima corda. Quindi percuotilo sul ginocchio e poggia la sua base nella cassa della chitarra. Sentirai il suono.
Quindi confronta il LA del diapason con il LA prodotto pizzicando la prima corda appunto del La della tua chitarra. Accorda la prima corda. Passa alla seconda corda confrontando il MI del quinto tasto della seconda corda con la prima corda, pizzicata a vuoto della tua chitarra. A questo punto, devi procedere così anche per le altre corde ricordandoti che alla terza corda il SI della seconda corda a vuoto è al quarto tasto.
Nel caso in cui tu non disponga di un diapason, puoi trovare la soluzione in rete, in cui si trovano file audio che riproducono i suoni delle corde. Altra alternativa è quella di utilizzare l’accordatore elettronico, ma non credo sia molto utile perché è una buona cosa affinare ed educare l’orecchio a percepire la differenza di altezza delle note.