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Si sa il marmo fa sempre la sua magnifica figura. Ma vediamo in quali ambienti è adatto. Va bene in atri, corridoi, soggiorni, ma questo tipo di pavimento non è adatto nelle camere da letto perchè è troppo freddo. Ecco in questa guida come pulire il marmo.
Per realizzare l’articolo abbiamo utilizzato alcune delle informazioni presenti in questa guida su come pulire il marmo pubblicata sul sito Comepulire.net.
Come Pulire il Marmo
Di manutenzione semplicissima quando è lucidato, basta spazzarlo e lavarlo con un panno umido, richiede invece particolari accorgimenti se è lasciato al naturale, perchè si sporca facilmente e va spesso incerato. Se il marmo è chiaro, per mantenerlo tale sfregalo con uno straccio imbevuto di acqua ossigenata a cui avrai aggiunto un cucchiaio di sale fino, oppure strofinalo con un chilo di sale grosso inserito in un sacchetto di tela appena inumidito.
Se il marmo risultasse ormai ingiallito ricorri ancora all’acqua ossigenata o all’acqua di cloro o al succo di limone puro, sciacquando poi molto bene. Per il marmo scuro usa un cucchiaio di detersivo per lavatrice sciolto in un litro di aceto e sciacqua molto bene. Lascia asciugare perfettamente prima di dare la cera.
Oppure, al posto della cera, puoi lucidare il pavimento con uno straccio imbevuto di olio d’oliva o di olio di lino. Passa poi con uno spazzolone e un panno di lana o con la lucidatrice. Le macchie di unto su un pavimento non incerato si tolgono facilmente strofinandole con un batuffolo imbevuto di benzina. Le vecchie macchie di inchiostro si eliminano con acqua ossigenata e la ruggine con mezzo limone.
Come Evitare di Rovinare le Superfici in Marmo
Il marmo è un materiale pregiato e delicato, utilizzato spesso per rivestire pavimenti e superfici di lavoro o per realizzare dettagli architettonici e artistici. Essendo una pietra naturale porosa, tende ad assorbire liquidi, anche quelli presenti in molti prodotti per la pulizia della casa, che possono causare macchie persistenti e danneggiare la sua struttura. Perciò, preservare il marmo nella sua bellezza originaria richiede una cura attenta e una manutenzione regolare.
Uno degli aspetti fondamentali per evitare di rovinare le superfici in marmo è evitare l’utilizzo di detergenti acidi o alcalini, che possono erodere la pietra naturale. Allo stesso modo, è bene evitare di utilizzare utensili abrasivi che possono graffiare la superficie. Invece di ricorrere a prodotti chimici, è consigliabile pulire le superfici in marmo con un panno morbido inumidito con acqua e, se necessario, con un detergente neutro specifico per marmo.
Per prevenire danni accidentali, è opportuno adottare alcune precauzioni nell’uso quotidiano delle superfici in marmo. Per esempio, è consigliabile evitare di appoggiare oggetti pesanti che potrebbero causare crepe o scheggiature, e di evitare il contatto diretto con bevande o alimenti acidi, come succo di limone o aceto, che possono lasciare macchie persistenti.
In caso di piccoli incidenti, come il rovesciamento di liquidi, è importante intervenire rapidamente tamponando la superficie con un panno asciutto per evitare che il liquido penetri nella pietra e causi macchie profonde.
Un altro aspetto importante per la manutenzione del marmo è una corretta impermeabilizzazione, che deve essere effettuata periodicamente per proteggere la pietra da macchie e impurità. Questa procedura deve essere effettuata solo da personale specializzato che utilizzerà prodotti specifici per formare una barriera protettiva sulla superficie del marmo.
Un’ulteriore misura per conservare la bellezza del marmo a lungo termine è quella di evitare variazioni termiche eccessive, che potrebbero causare crepe o rotture. Quindi, è sconsigliato appoggiare pentole calde direttamente sul marmo senza l’uso di sottopentola.
Infine, per mantenere il suo splendore originario, è consigliato pulire regolarmente il marmo con prodotti specifici che ne esaltino la brillantezza senza aggredire la sua struttura naturale.