Quante volte riempiamo la caffettiera con il caffè in polvere, ed una volta finito il tutto lo gettiamo nella pattumiera? Oggi vedrai come quest’operazione sia alquanto sbagliata, in quanto puoi riutilizzare questi fondi di caffè nella quotidianità, e quindi è bene che tu non li getti più ma che li conservi. Seguendo questa breve guida potrai prendere spunto su alcuni aspetti.
Capita, a volte, dopo avere terminato di fare le faccende di casa, e quindi aver utilizzato i più svariati prodotti, di sentire le proprie mani grasse. In questo caso è utilissimo procedere con l’utilizzo dei fondi del caffè prima del classico sapone per le mani. E’ sufficiente utilizzare gli stessi in abbinamento con dell’acqua tiepida, e strofinare per alcuni secondi le mani. Successivamente sciacqua per bene, e procedi a lavare le mani con il sapone che utilizzi di solito. Potrai quindi notare che le tue mani saranno perfettamente sgrassate.
Se hai a che fare con macchie di particolare tipologia sopra i mobili delicati, non perdere tempo con prodotti di vario tipo, che spesse volte, oltre a non farti raggiungere l’obiettivo, tendono a rovinare il mobile stesso. Per ottenere i migliori risultati, inumidisci appena i fondi del caffè e sfregali sopra gli stessi. Dirai quindi addio alle macchie zuccherine, dovute cioè a liquidi dolciastri, come possono ad esempio essere alcuni tipi di gassate, o sciroppi.
Puoi, inoltre, utilizzare i fondi di caffè per altri due usi principali, diversi tra loro ma caratterizzati dal medesimo risultato. Puoi utilizzarli come concime per le piante, semplicemente inserendone una piccola quantità all’interno del vaso della pianta stessa e mescolandola con la terra. Oppure, se hai cucinato il pesce, e fai fatica ad eliminarne l’odore dalle pentole, sfregaci semplicemente dei fondi di caffè, e dirai addio a quel fastidioso odore.