Hai acquistato una sedia antica in un mercatino rionale e la vuoi restaurare. Non ti preoccupare, che questa guida spiegherà come ridare tono e colore alla tua vecchia sedia. Devi mettere solamente la tua buona volontà ed acquistare qualche prodotto per procedere all’operazione di restauro. Incominciamo.
La prima cosa da fare è quella di prendere la sedia e metterla vicino al tuo banco di lavoro. A questo punto, prendiamo un cacciavite e asportiamo l’imbottitura del sedile. Quindi solleviamo con delicatezza tutta la stoffa e puliamo il sedile da eventuali residui di polvere, eventualmente aspiriamo con il macchinario adatto.
Fatto questo, giriamo la sedia e vediamo se le molle della stessa sono ancora molleggianti. Se le molle sono buone, controlliamo i piedi. Se qualche pezzo è staccato interveniamo con della carta abrasiva media, strofinando la parte, e attacchiamo la parte mancante con della colla vinilica universale.
A questo punto, proteggiamo la sedia con un prodotto antitarlo e inseriamo il liquido dove troviamo le varie fessure o buchi. Ora prendiamo nuovamente la carta abrasiva e grattiamo tutta la sedia per poi rifinirla con un prodotto all’acqua. Quindi passare tutta la parte dello scheletro con un pennello adatto che non lasci setole. Dopo facciamo asciugare e poi pitturiamola con il nostro colore preferito. Facciamo nuovamente asciugare il tutto.
Ora ci rimane di rivestire la parte inferiore e superiore della sedia. Voltiamo la sedia e nella struttura dove vi sono le molle, fissiamo un tessuto robusto con una spillatrice a batteria. A lavoro concluso, rivoltiamo la sedia e prendiamo la gomma piuma con le misure esatte della seduta e mettiamola sopra il tessuto, cuciamola nella parte inferiore. Dopo, poggiarlo sul sedile e fissarlo con la spillatrice a batteria.