Piatti e stoviglie puliti ed igienizzati passano per una corretta manutenzione e pulizia della lavastoviglie. Spesso e volentieri bastano piccoli accorgimenti per far sì che una lavapiatti sia perfettamente efficiente e consenta un notevole risparmio energetico.
Per mantenere una lavastoviglie al meglio del suo funzionamento gran parte dell’impegno deve risiedere nel mantenerla pulita. E non solo per ciò che riguarda i diversi cestelli ovviamente, ma soprattutto il suo filtro.
Risulta essere lui il fulcro del funzionamento totale dell’apparecchio e se vi sono problemi nel suo andamento, i primi a farne le spese saranno proprio le stoviglie. E questo solo nel caso meno grave. Per eseguire la pulizia della lavastoviglie vi sono degli ottimi prodotti in commercio, appositamente creati da diversi brand.
Se preferite però qualcosa di più naturale e meno chimico, l’aceto di vino bianco o quello di vino rosso sono perfetti.
Non solo igienizzano a fondo ogni parte della lavastoviglie se semplicemente spruzzati all’interno, ma sono in grado di eliminare i cattivi odori ed i rimasugli di grasso. Ne è necessario almeno un litro. Portate a termine un ciclo a vuoto insieme all’aceto, rimarrete strabiliati. Ovviamente anche un migliore comportamento in corso di utilizzo aiuta a rendere la pulizia della lavastoviglie meno gravosa.
Non dimenticate mai di pulire almeno ogni cinque lavaggi, avendo cura di ripulire con un panno e con un forte getto d’acqua la sua struttura. La lavastoviglie funziona un po’ come la lavatrice da questo punto di vista: se si ha la cura di pulirla adeguatamente e di prestare attenzione al suo utilizzo durerà più a lungo ed alla massima efficienza. Un piccolo consiglio: inserite stoviglie che non presentino rimasugli di cibo.
E pulite periodicamente anche le vaschette del detersivo, del sale e del brillantante.