Spesso, durante i lavori di manutenzione o di restauro nella nostra casa, capita di dover sostituire un lampadario, magari perchè ormai danneggiato dal tempo che passa. Con questa guida potrai imparare a collegare il lampadario alla corrente in modo corretto.
Prima di effettuare gli allacciamenti elettrici, disattiva la corrente dal quadro centrale. Ora dovrai praticare un foro in prossimità dell’uscita dei fili elettrici utilizzando il trapano, quindi inserisci un tassello ad ancora nel foro e stringilo in modo ottimale per evitare che le eventuali sollecitazioni e il peso del lampadario possano staccarlo o farlo fuoriuscire.
A questo punto, dovrai appendere il lampadario all’apposito gancio che pende dal soffitto, lasciando ai cavetti la lunghezza giusta in modo che non siano troppo corti nè troppo lunghi, facendo quindi volume all’interno del lampadario stesso, ma senza toccare assolutamente i fili elettrici. A questo punto, una volta che avrai eseguito questa operazione, spella e torci i fili.
Una volta fatto, tramite gli appositi morsetti, dovrai collegare i cavi del lampadario a quelli della corrente che sporgono dal punto luce del soffitto. Nel caso in cui ci fossero cavi in più, che non devono essere utilizzati, per esempio per una doppia accensione, dovrai chiudere la loro estremità nei morsetti, in modo da evitare che entrino in contatto con gli altri cavi. Una volta fatto potrai riavviare la luce dal quadro generale.