La preparazione fisica per la pallavolo rappresenta una fase molto importante, una fase da non sottovalutare se si vuol diventare dei veri e propri giocatori. Tale preparazione si basa su dei principi fondamentali, e su dei fattori che devono sempre essere tenuti in considerazione. Quando ci si prepara per un allenamento di pallavolo, le prime cose da tenere in considerazione sono naturalmente l’età ed il sesso dell’atleta. Inoltre, bisognerà tenere in considerazione anche il suo livello generale, se ha avuto degli incidenti fisici in precedenza, quale sia l’attività sportiva svolta fino a quel momento. Ma non solo.
Un allenatore dovrà infatti valutare anche la resistenza generale e la forza dell’atleta, la sua capacità di reazione, la coordinazione, i riflessi, l’equilibrio, la forza esplosiva e così via.
Insomma, in questa fase – come del resto anche nelle altre fasi della preparazione – assolutamente nulla va lasciato al caso. Detto questo, oltre alle regole e alla tecnica di base (dal palleggio alla battuta, fino al bagher e quant’altro), un allenamento di pallavolo dovrà prevedere anche degli esercizi specifici e mirati, come ad esempio l’esecuzione di squat, degli affondi, la corsa, esercizi su panca e molto altro ancora.
Da non sottovalutare quindi gli esercizi per le gambe, ma anche quelli per migliorare le prestazioni in campo, come ad esempio quelli focalizzati nel miglioramento del salto, dell’elevazione, della potenza e della reattività. Fondamentale sarà, infine, allenare l’atleta mediante esercizi a corpo libero oppure associati a dei carichi piccoli.
Sarà naturalmente il preparatore a valutare, insieme all’atleta, quali possano essere gli esercizi più adatti in base alle qualità del giocatore.